Viaggi

Il nostro viaggio in Irlanda, Stati Uniti e Canada

Scritto da Alessandro Rivetto il 04 Luglio 2023

Un’esperienza di degustazioni e incontri di successo nel cuore dell’Irlanda

Il nostro ultimo viaggio in Irlanda, in occasione dell’inaugurazione del nuovo punto vendita del nostro importatore, Neill Wine, ci ha regalato una serie di incontri ed esperienze indimenticabili.

Dal 28 aprile al 1 maggio, abbiamo fatto un tour coinvolgente che ha combinato eventi di degustazione e una cena di prestigio, con l’obiettivo di rafforzare i legami con il nostro distributore e promuovere un importante upgrade del suo wine store.

La città principale che abbiamo visitato è Bangor dove abbiamo avuto il privilegio di condurre degustazioni presso il nuovo punto vendita del nostro importatore, all’interno di un maestoso palazzo storico.

Gli eventi erano destinati sia al pubblico generale che agli addetti ai lavori, principalmente ristoratori. L’entusiasmo e l’interesse dimostrati durante le degustazioni hanno portato all’acquisto dei nostri vini e alla loro inclusione nelle carte di alcuni ristoranti di spicco.

L’evento in Irlanda ha visto la partecipazione di quattro aziende italiane, tra cui un’azienda di Soave, due aziende francesi e Alessandro Rivetto, in rappresentanza del Piemonte. Questa collaborazione internazionale ha creato un’atmosfera di condivisione di conoscenze, esperienze e apprezzamento per le diverse tradizioni vitivinicole.

La nostra presenza è stata un importante valore aggiunto, e siamo grati di essere stati presenti in questa occasione così speciale.

I momenti condivisi durante le degustazioni, le conversazioni informali e le cene hanno consolidato i rapporti umani e gettato le basi per una collaborazione ancora più fruttuosa. Guardando avanti, siamo fiduciosi che questa esperienza in Irlanda sia solo l’inizio di una partnership ancora più solida e di successo.

Esplorazione tra ristoranti esclusivi e grandi store nel viaggio da New York a Toronto

Il viaggio negli Stati Uniti rappresenta sempre un momento cruciale per l’espansione di un’azienda vinicola con ambizioni internazionali. Nel nostro recente tour, abbiamo visitato New York e il New Jersey.

Abbiamo stretto una partnership fondamentale con un nuovo importatore della Grande Mela, aprendo nuove porte per i nostri vini.

Abbiamo dedicato due giorni interi alla visita di ristoranti di Manhattan che offrono una carta di vini italiani. Questo ci ha permesso di incontrare alcuni tra i principali attori del settore della ristorazione italiana in città.

La reazione è stata estremamente positiva, con tutti i clienti che abbiamo visitato che hanno accolto i nostri vini a braccia aperte e li hanno prontamente inseriti nelle loro carte dei vini. È stato un vero trionfo per la nostra azienda vedere i nostri prodotti apprezzati e scelti per accompagnare i piatti esclusivi di questi rinomati ristoranti.

In New Jersey la realtà del mercato dei vini è diversa: qui, i wine store e i supermercati specializzati in birre, alcolici e superalcolici dominano la scena. Questi negozi enormi sono organizzati per sezioni e paesi, offrendo una vasta selezione di bevande provenienti da tutto il mondo.

La differenza tra il settore della ristorazione e quello dei grandi store è notevole. La ristorazione richiede un’attenzione particolare ai dettagli, come la stagionalità dei piatti e l’abbinamento dei vini in base al menù. Si tratta di un lavoro più raffinato, in cui si cerca di offrire un’esperienza culinaria completa.

Nei grandi wine store, invece, il lavoro è incentrato maggiormente sull‘aspetto commerciale. Qui, l’obiettivo è offrire una selezione di vini che soddisfi le esigenze dei consumatori, cercando di trovare il miglior rapporto qualità-prezzo.

A Toronto l’incontro tra eccellenza vinicola e la ristorazione canadese

Un nuovo capitolo della nostra avventura si è aperto con il nostro trasferimento a Toronto il 18 maggio. Qui abbiamo dedicato due giorni intensi alla collaborazione con la ristorazione di Toronto, scoprendo nuove opportunità nel mercato vinicolo canadese.

Abbiamo lavorato a stretto contatto con i ristoratori locali per creare un’esperienza gastronomica indimenticabile, offrendo un menù studiato appositamente per accompagnare i nostri vini. Siamo stati protagonisti di una cena speciale in un rinomato ristorante della città, con una trentina di ospiti che hanno avuto l’opportunità di gustare i nostri vini in un ambiente accogliente e sofisticato.

Il feedback ricevuto è stato estremamente positivo. Il menù, appositamente curato per valorizzare le caratteristiche uniche dei nostri vini, ha catturato l’attenzione e il palato dei presenti. Questa esperienza culinaria ha permesso di mostrare l’eccellenza dei nostri prodotti e di aprire nuove relazioni con i professionisti del settore.

Le giornate sono state estremamente intense, caratterizzate da incontri, degustazioni e la creazione di legami duraturi con la ristorazione locale. La passione e l’impegno che mettiamo nel presentare i nostri vini sono state ricompensate dalla calorosa accoglienza ricevuta.

Il fascino del Barolo e la curiosità degli americani per i vini italiani

Essere italiani e presentarsi con una carta che comprende vini come il Barolo, il Nebbiolo e il Barbaresco ha un appeal senza eguali. Il Barolo, in particolare, è un biglietto da visita che apre porte importanti.

I vini rossi del Piemonte sono generalmente più conosciuti, anche se l’Arneis, ad esempio, è un prodotto ben distribuito e famoso anche al di fuori dei confini italiani. Tuttavia, ancora pochi conoscono la Nascetta. I rossi continuano a giocare un ruolo predominante nella percezione dei vini della regione.

Anche qui durante le nostre interazioni con i clienti americani, abbiamo riscontrato una grande curiosità, disponibilità e voglia di conoscenza non solo a livello aziendale, ma anche personale.

Gli americani sono affamati e golosi di informazioni: vogliono sapere tutto su di noi, sulla nostra storia, sulla nostra posizione geografica, sul nostro metodo di lavoro e sulla struttura della nostra azienda. Sono interessati a comprendere l’autenticità e la passione che mettiamo nel produrre i nostri vini.

Questa apertura mentale e il desiderio di conoscere approfonditamente i produttori di vino italiani ci sorprendono sempre e contribuiscono a stabilire connessioni autentiche e durature.